I microrganismi stanno trasformando l’agricoltura in modo sostenibile. Dall’aumento della fertilità del suolo, alla riduzione della dipendenza dai fertilizzanti convenzionali e al controllo di parassiti e malattie attraverso il biocontrollo, questi alleati strategici stanno ridefinendo le pratiche agricole.
Approfondite il ruolo dei microrganismi nella creazione di un futuro più verde e resiliente per l’agricoltura.
Cosa sono i microrganismi in agricoltura e perché sono una pietra miliare delle migliori pratiche agricole?
I microrganismi in agricoltura sono la chiave di volta per l’attuazione delle migliori pratiche agricole. Svolgono un ruolo chiave nel promuovere la sostenibilità e l’efficacia in vari aspetti dell’agricoltura. Dalle soluzioni di biofertilizzanti al biocontrollo, i microrganismi dimostrano un’integrazione armoniosa con le pratiche agricole. Svolgono un ruolo cruciale contribuendo alla salute del suolo, al ciclo dei nutrienti, alla crescita delle piante e all’equilibrio generale dell’ecosistema.
Man mano che l’agricoltura si evolve verso metodi più rispettosi dell’ambiente, i microrganismi diventano agenti cardine del cambiamento, estendendo la loro influenza al di là della semplice produttività per includere il rispetto dell’ambiente. Dando priorità all’integrazione dei microrganismi nei sistemi agricoli, gettiamo le basi per un futuro più produttivo, resiliente e rispettoso dell’ambiente, colmando il divario tra le esigenze umane e la conservazione dell’ambiente.
Quali tipi di soluzioni a base microbica stanno trasformando l’agricoltura moderna?
Dal controllo dei parassiti al miglioramento della nutrizione delle piante e della qualità del suolo, i microrganismi stanno emergendo come alleati essenziali nell’agricoltura moderna. Le soluzioni a base microbica sviluppate da batteri, funghi, lieviti o virus offrono agli agricoltori un approccio naturale ed ecologico per ottimizzare la produttività delle colture e promuovere la sostenibilità a lungo termine dell’agricoltura.
Il loro potenziale è un affascinante campo di ricerca e innovazione nelle sue diverse aree:
- I Biofertilizzanti:
Basati su microrganismi viventi (ad esempio batteri, funghi, ecc.), i biofertilizzanti presentano proprietà benefiche per la crescita e lo sviluppo delle piante, contribuendo alla fertilità del suolo, al ciclo dei nutrienti e alla salute e crescita generale delle piante. A differenza dei fertilizzanti chimici, che forniscono direttamente i nutrienti alle piante, i biofertilizzanti agiscono indirettamente, promuovendo i processi naturali nel sistema suolo-pianta.
I biofertilizzanti contribuiscono a ridurre la dipendenza dai fertilizzanti chimici e a ridurre l’impronta di carbonio, sostituendo i fertilizzanti sintetici a base di N con batteri N-fissatori, migliorando l’efficienza di utilizzo dei nutrienti da parte delle colture e favorendo il miglioramento della struttura e della biodiversità del suolo.
- Controllo biologico dei parassiti:
I microrganismi benefici emergono come potenti soluzioni per il controllo di insetti e malattie. Agendo come agenti di biocontrollo, alcuni ceppi di Bacillus fungono da scudo naturale contro gli insetti, i funghi Trichoderma combattono i patogeni delle piante e i nematodi predatori tengono sotto controllo i parassiti del suolo.
Questo trio dinamico esemplifica il ruolo cruciale dei microrganismi nella promozione di una realtà agricola resiliente. Questi sono solo alcuni esempi dell’ampio spettro di microbi che possono servire come potenti alleati nelle strategie di gestione integrata dei parassiti.
Le forze trainanti del mercato dei biofertilizzanti: fattori chiave e tendenze
Si prevede che il mercato dei biofertilizzanti registrerà una robusta crescita annua del 15,0% tra il 2021 e il 2027, trainata da diversi fattori chiave:
- Aumento della produttività agricola per soddisfare la crescente domanda di cibo e mangimi.
- Affrontare la scarsità di fonti energetiche convenzionali cercando soluzioni alternative in agricoltura.
- Garantire la disponibilità di minerali a prezzi accessibili per sostenere le attività agricole.
- L’attenzione dei politici per le problematiche ambientali legate al dilavamento dei fertilizzanti, tra cui l’eccessiva fertilizzazione, l’estrazione del suolo e le emissioni di gas serra.
I microbi di biocontrollo: la chiave per una gestione integrata sostenibile dei parassiti
Sapevate che il biocontrollo costituisce oltre l’80% del mercato delle biosoluzioni?
In effetti, con i batteri in primo piano, i microbi rappresentano il gruppo più numeroso tra gli agenti di biocontrollo.
Questi agenti offrono un’alternativa sostenibile all’agricoltura convenzionale, funzionando attraverso varie modalità d’azione come la competizione, l’antibiosi, il parassitismo, la predazione e l’induzione della resistenza delle piante. Non solo presentano un basso rischio per l’ambiente e la salute umana, ma migliorano anche le prestazioni delle colture.
I microbi sono utilizzati principalmente come fungicidi, insetticidi e nematocidi, contribuendo in modo significativo al mercato del biocontrollo, che rappresenta il 10% dell’intero settore della protezione delle colture. La loro conservabilità e stabilità sono fondamentali per l’efficacia, segnando una crescita costante del mercato e sottolineando il loro ruolo essenziale in un modello di agricoltura più sostenibile.
La visione pragmatica di Rovensa Next per la sostenibilità attraverso le soluzioni a base microbica
Rovensa Next affronta sia l’impatto ambientale delle tecniche di fertilizzazione convenzionali sia l’implementazione di strategie di biocontrollo per la gestione dei parassiti.
Le soluzioni basate sui microbi sono la scelta sostenibile per preservare la vitalità del suolo, migliorare l’equilibrio dei nutrienti, evitare l’inquinamento dell’acqua e l’erosione del suolo, ridurre le emissioni di gas a effetto serra e curare la biodiversità.
Inoltre, impiegando soluzioni a base microbica per il biocontrollo, come i nemici naturali dei parassiti o i microrganismi che migliorano l’immunità delle piante, Rovensa Next mira a mitigare queste sfide ambientali, garantendo al contempo pratiche agricole sostenibili.
Questo tributo ambientale evidenzia l’urgenza di un cambiamento dei paradigmi in agricoltura per un futuro più verde verso alternative più sostenibili.
In questa ricerca di un’agricoltura sostenibile, Rovensa Next, come unità aziendale dinamica di biosoluzioni all’interno del Gruppo Rovensa, gestisce un centro di ricerca in Brasile dedicato ai più recenti progressi in agricoltura, con un’attenzione particolare ai microrganismi.
Attraverso questo approccio strategico, Rovensa Next sta aprendo la strada a un futuro agricolo più consapevole e produttivo, assicurando che le soluzioni innovative radicate nelle tecnologie microbiche guidino il progresso verso la sostenibilità.
i. DunhamTrimmer Global Biofertilizer Market, 2022
ii. 2023 DunhamTrimmer Global Biocontrol Report
