Il progetto SAGROPIA di Horizon Europe è stato lanciato con successo, segnando l’inizio di un promettente approccio collaborativo quinquennale alla ricerca e all’innovazione nella protezione sostenibile delle colture.
- Il progetto Horizon Europe SAGROPIA, che vede Rovensa Next tra i partner del consorzio, è un progetto quinquennale di ricerca e innovazione volto a ridurre la dipendenza dai pesticidi chimici e incentrato sui metodi di biocontrollo per combattere i parassiti e le malattie delle piante.
- Il consorzio svilupperà strategie avanzate di gestione integrata dei parassiti (IPM) per ridurre l’uso di pesticidi chimici nella coltivazione di patate e barbabietole da zucchero.
- SAGROPIA è in linea con la strategia Farm to Fork dell’UE, con gli obiettivi di sistemi agricoli sostenibili e sistemi alimentari sani e inclusivi.
Madrid, 15 febbraio 2024: Il progetto Horizon Europe SAGROPIA è stato lanciato con successo, segnando l’inizio di un promettente approccio collaborativo quinquennale alla ricerca e all’innovazione nella protezione sostenibile delle colture. Con un budget di 6 milioni di euro, SAGROPIA, che conta Rovensa Next nel suo consorzio di 10 partner, mira a ridurre del 50% l’uso di pesticidi chimici nella coltivazione di patate e barbabietole da zucchero.
Concentrandosi sui metodi di biocontrollo per combattere i parassiti e le malattie delle piante, si allinea con gli obiettivi di sistemi agricoli sostenibili e sistemi alimentari sani e inclusivi. Il progetto mira a un’agricoltura resiliente e neutrale dal punto di vista climatico, fornendo soluzioni sicure e sostenibili, riducendo al minimo la pressione sull’ecosistema e promuovendo la biodiversità. Inoltre, contribuirà alla mitigazione del clima, sostenendo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile attraverso la promozione di sistemi alimentari inclusivi e sani.
La strategia Farm to Fork dell’UE dà la priorità alla sicurezza alimentare, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dai pesticidi chimici a causa delle preoccupazioni ambientali e sanitarie. Le istituzioni dell’UE cercano di sostituire i CfS identificati nel Regolamento CE n. 1107/2009, mantenendo al contempo rese agricole elevate in presenza di cambiamenti climatici e rischi di parassiti. L’industria agroalimentare sta attivamente esplorando approcci alternativi e cercando soluzioni innovative per sostituire i CfS identificati e affrontare le complesse questioni legate all’uso dei pesticidi.
Il consorzio SAGROPIA riunisce istituti di ricerca di primo piano e aziende agroindustriali chiave, come Rovensa Next, provenienti da 8 Paesi (7 dell’UE e gli USA) ed è guidato dalla società di consulenza RTDS, finanziata dall’UE. L’obiettivo di questa collaborazione è sviluppare e implementare strategie innovative e complete di gestione integrata dei parassiti (IPM). Queste strategie di IPM saranno testate in prove di campo partecipative con i coltivatori e saranno valutate per la loro sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Questo approccio garantisce un solido processo di valutazione, facilitando un rapido e affidabile ingresso sul mercato e la futura adozione delle soluzioni fitosanitarie SAGROPIA sviluppate.
Sara Monteiro, responsabile della divisione R&S Biocontrol and Adjuvants ha dichiarato: “SAGROPIA è un progetto unico non solo per la sua rilevanza, ma anche per risolvere le reali esigenze dei coltivatori e contribuire a un ambiente migliore”. L’esperto ha aggiunto: “Le biosoluzioni Rovensa Next saranno valutate e approvate da un consorzio di esperti in diversi settori, dalla scienza all’IPM alla sostenibilità, e insieme forniranno strategie integrate per risolvere alcuni dei parassiti e delle malattie più impegnativi e impegnativi in due colture chiave per l’Europa come la barbabietola da zucchero e la patata.”
Il coordinatore scientifico di SAGROPIA, il dottor Günter Brader – Senior Scientist/Bioresources dell’Istituto austriaco di tecnologia AIT – ha dichiarato quanto segue sul progetto:
“Nel progetto SAGROPIA faremo progredire le strategie di gestione integrata dei parassiti (IPM) per ridurre l’uso di pesticidi chimici nella coltivazione di patate e barbabietole da zucchero. In particolare, ci proponiamo di sostituire diverse sostanze attive cosiddette “candidate alla sostituzione” (CfS), che dovrebbero essere eliminate gradualmente a causa dei loro profili tossicologici ma che, per mancanza di alternative, sono ancora comunemente utilizzate per la protezione delle colture. Per sostituirli, testeremo e presenteremo candidati promettenti tra tredici pesticidi innovativi, biologici e a basso rischio. In combinazione con la difesa integrata, ciò consentirà di mantenere un’elevata qualità delle colture e rese sicure nell’agricoltura dell’UE, limitando al contempo gli effetti nocivi sull’ambiente e sulla salute umana”.
Il coordinatore del progetto, il dottor Stephen Webb di RTDS, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di annunciare il progetto SAGROPIA, finanziato da Horizon Europe; si tratta del 7° progetto coordinato da RTDS a partire da Horizon 2020, che si allinea perfettamente con il nostro impegno a far progredire la ricerca e l’innovazione in armonia con il Green Deal europeo, insieme ai nostri stimati partner del consorzio”.
About SAGROPIA:
SAGROPIA Factsheet European Commission: CORDIS
SAGROPIA RTDS Association Website
Finanziato dall’Unione Europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o dell’Agenzia esecutiva per la ricerca europea (REA). Né l’Unione Europea né l’autorità concedente possono essere ritenute responsabili. Accordo di sovvenzione 101135629.
Il partner associato di SAGROPIA, Agroscope dalla Svizzera, è finanziato dalla Segreteria di Stato svizzera per l’educazione, la ricerca e l’innovazione (SERI).